Curiosità: Le Brasserie. La grande tradizione delle autentiche brasserie risale a oltre 100 anni fa, luoghi dove incontrarsi, rilassarsi e godersi Parigi. Gli ingredienti freschi e décor di classe costituiscono il segreto di questi locali, da non perdere ostriche e champagne. Dal croissant alla cena per un totale di 1000 pasti al giorno, sette giorni la settimana, 365 giorni l'anno. Così da più di un secolo, le brasserie hanno rivoluzionato la vita alimentare e sociale dei parigini. Louvre, Montmartre, Tour Eiffel, la Senna, Notre Dame ognuno si sceglie la Parigi che preferisce, ma viverla fino in fondo significa anche accomodarsi al tavolino di una brasserie con un croissant, un bicchiere di bianco ghiacciato Chablis, una "soupe aux onions", una dozzina di ostriche con champagne, a seconda dell'ora, e così tranquillamente godersi la vista. Nelle brasserie è praticamente possibile consumare dal semplice aperitivo alla cena elegante. Le più belle, veri templi dello stile art nouveau e art deco, con splendidi arredi, sono state dichiarate dal Ministero della Cultura Francese Monumenti Storici. Durante la Belle Epoque, infatti, i proprietari di questi locali hanno assoldato i migliori artigiani del vetro e del legno, pittori, scultori e artisti vari per aggiungere il tocco finale alla loro atmosfera unica. Tre cose importanti da sapere: per un pasto completo in una brasserie il conto è alto (da € 50,00); per un piatto di ostriche si spendono circa Euro 10/15. Segnaliamo alcuni indirizzi delle migliori: Au Piedde Cochon vicina a Les Halles aperta 24 ore su 24, carne di suino cucinata in tutti i modi(6, rue Coquillière); Charlot/Roi des Coquillages ostriche, cozze, ricci di mare e molluschi vari (12, place de Clichy); Bofinger la più antica, dove è facile incontrare la stella del cinema di turno (5/7, rue de la Bastille); l'Européen davanti alla Gare de Lyon con l'ottimo pesce fresco (2, rue de Lyon); Flo, dove il menù cambia ogni giorno offrendo a rotazione più di 500 piatti (7, cour des Petites Ecuries); Lipp sulla Rive Gauche, da 100 anni il posto giusto dove guardare e farsi vedere (151, Boulevard St-Germain); Ma Bourgogne con i tavolini sotto i portici della superba Place des Vosges anche in inverno (19, Place des Vosges); La Procope fondata nel 1686, il più antico ristorante della città dove hanno mangiato Rousseau e Voltaire (13, rue de l'Ancienne Comédie); Balzar l'unica e l'autentica in assoluto, capace di sopravvivere a tutte le mode. Tutti i suoi camerieri lavorano qui da almeno 20 anni e sono disposti a raccontarvi di quel maggio 1968 quando, anche circondata dalle barricate degli studenti, rimaneva sempre aperta (49, rue des Ecoles - quartiere Latino).