

Date di Viaggio
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Nessuna data disponibile
Plus Guiness
- 3 pranzi tipici in ristorante
- degustazioni varie di prodotti e vini tipici
- bevande incluse ai pasti
- tasse di soggiorno e sbarco incluse
- viaggiare in modo esclusivo con massimo 30 persone
Perchè questo Viaggio
- per visitare accuratamente l’isola d’Elba
- per scoprire conoscere la bellezza selvaggia della Maremma
- per scoprire l’isola del Giglio e l’Argentario
Portoferraio , è solitamente la prima cittadina che si incontra arrivando all’isola d’Elba, così ieri come oggi, la meta di approdo più frequente per chi, a bordo di imponenti traghetti, si reca in visita a questa perla del Mediterraneo. Già da questa prima località con cui si viene in contatto, eletta capoluogo dell’isola sin dai tempi di Napoleone Bonaparte, si intuisce la bellezza e la straordinarietà dei piccoli, ma grandi, tesori naturali che l’Elba custodisce con grande premura da secoli. Sebbene il tragitto in mare sia piuttosto corto, l’impressione che si ha è quella di approdare sulla terraferma dopo un lungo viaggio, proprio come fecero gli Argonauti negli antichi racconti.
Portoferraio deve il suo nome al ferro e alle miniere che fecero la fortuna dell’isola nel XIX secolo, dato che divenne il porto adibito al trasporto del fruttuoso metallo dal territorio isolano alla terraferma. Fu proprio la permanenza di Napoleone Bonaparte, che qui si stanziò nel 1814 in virtù del suo esilio dopo le sconfitte in campo europeo, che fece sì che sia la cittadina di Portoferraio, che l’intera Elba, conoscessero il loro periodo di massimo splendore. L’esilio dell’imperatore francese di fatto fece esplodere d’importanza l’industria estrattiva dell’isola, che continuò a trarne il maggior profitto economico anche quando fu abbandonata dall’ospite illustre e tornò a far parte del Granducato di Toscana (del resto, ne era già stata parte a fasi alterne nel corso della storia). Durante il suo periodo di forzata permanenza, Napoleone trasformò l’isola in una fucina di opere pubbliche e di ammodernamento, una sorta di cantiere a cielo aperto in continua evoluzione che la rese degna della presenza di un imperatore. Di fatto, fu proprio tale presenza a giocare da magnete per tutti coloro che, attratti da una riverente curiosità nei confronti di chi si era permesso (ed era riuscito nel suo intento) di giocare a scacchi con le pedine di tutta Europa, si recarono in visita a questo stratega, trasformando l’isola in un crogiuolo di culture e pensatori moderni come mai era stata prima. Fu proprio Napoleone a scegliere Portoferraio come capoluogo dell’Elba e sua città di residenza. Ancora oggi possiamo visitarne le dimore: la residenza di San Martino e la Villa dei Mulini. A prima vista, arrivando dal mare, Portoferraio sembra quasi un’insenatura protetta e fortificata dai bastioni contro le scorrerie dei pirati, un piccolo rifugio contro le avversità del mare aperto. In effetti, la città nacque come un insieme di fortificazioni, tutt’ora presenti almeno in parte e che, insieme alle mura che ne circondano il centro storico, sono una delle attrazioni più interessanti da visitare. Sembra quasi superfluo aggiungerlo, dato che arrivando a Portoferraio dal mare non si può fare a meno di vederla, ma è senza ombra di dubbio degna di una sosta un pò più prolungata del semplice approdo anche la darsena medicea che, nel XVI secolo, fungeva da protezione contro i pirati.
Isola del Giglio, la piccola perla dell'Arcipelago Toscano , situata di fronte al Monte Argentario, è davvero una perla tutta da scoprire. Con i suoi 21 kmq di estensione, è la seconda isola più grande dell’Arcipelago Toscano ed è rinomata per le sue bellezze naturali: il mare cristallino color smeraldo, con i fondali ricchi e pescosi, fanno da cornice ad un territorio per il 90% ancora selvaggio. Giglio offre agli appassionati del mare bellissime spiagge e una costa estremamente varia con delle calette isolate di rara bellezza. Le sue limpidissime acque sono un affascinante mondo subacqueo per gli amanti delle immersioni. Il suo territorio incontaminato invita ad avventurarsi per i molti percorsi pedonali dai quali si gode un panorama mozzafiato sull’arcipelago. Da vedere ci sono i due paesi Giglio Castello, un suggestivo borgo medievale che si erge sulle alture dell’isola, e Giglio Porto, unico porto dell’isola, piccolo e pittoresco, dalle case multicolori ed il mare di una limpidezza impensabile per un porto.
1°GIORNO: ROMA o altra sede > CERVETERI “la necropoli etrusca, Patrimonio Unesco” - TARQUINIA “gli etruschi”- PIOMBINO - ISOLA D’ELBA km.290 2°GIORNO: ISOLA D’ELBA “periplo dell’isola” km.250 3°GIORNO: ISOLA D’ELBA - PORTOFERRAIO “le residenze di Napoleone” - MASSA MARITTIMA “la perla della Maremma” - GROSSETO km.90 4°GIORNO: ISOLA DEL GIGLIO “la piccola perla dell’Arcipelago Toscano” km.90 5°GIORNO: GROSSETO - SCANSANO & MAGLIANO IN TOSCANA “la Maremma” - ROMA o altra sedekm.240 |
Quota individuale di partecipazione | € 1.150,00 |
Supplemento singola | € 150,00 |
Riduzione ragazzi fino a 12 anni in 3° letto | € 100,00 |
Supplemento partenza del 13/9 | € 50,00 |
Supplemento partenze da BN/AV/SA/NA/CE/FG/BA | € 50,00 |
Quota di iscrizione inclusa di assicurazione annullamento viaggio | € 70,00 |
La quota comprende
- Viaggio A/R in
Autobus GT Lusso
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Non comprende:
N.B. Le visite previste potranno essere invertite tra i vari giorni in funzione degli orari di apertura dei musei o per esigenze tecniche, ma il programma rimane invariato. |
COSTO DI TUTTI GLI INGRESSI PREVISTI DURANTE IL TOUR:
Tariffe incluse, in alcuni casi, di diritti di prenotazione, preacquisto obbligatori, e di sconti gruppi se previsti, € 25,00 N.B. - Le tariffe degli ingressi potrebbero subire variazioni |
ISOLA D’ELBA
HOTEL DESIREE o similare4 stelle
GROSSETO
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DOCUMENTO RICHIESTO: CARTA D'IDENTITA' VALIDA |