


GRAN TOUR BENVENUTI AL NORD PRESTIGE
TRIESTE - UDINE - PALMANOVA - CIVIDALE DEL FRIULI - AQUILEIA – SPILIMBERGO – GORIZIA - VENEZIA - PADOVA – VERONA - MANTOVA - SABBIONETA - PARMA – FONTANELLATO - MILANO - LAGO MAGGIORE – TORINO – LE LANGHE - GENOVA
Date di Viaggio
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Nessuna data disponibile
Plus Guiness
- visita di una azienda produttrice del Prosciutto di San Daniele
- visita di una azienda produttrice di riso
- visita di una azienda produttrice del Prosciutto di Parma
- visite di aziende vitivinicole di vini doc
- 11 pranzi tipici/degustazione bevande incluse
- escursioni in motoscafo alle Isole Borromee
- degustazioni varie di prodotti tipici
- tasse di soggiorno incluse
- sistema audio-guide wireless individuale
- viaggiare in modo esclusivo con massimo 25 persone
Perchè questo Viaggio
- per rimanere incantati ed emozionati da tanta bellezza in un unico viaggio
- per visitare le città Patrimonio Unesco del Friuli: Aquileia, Palmanova e Cividale del Friuli
- per scoprire il Labirinto più grande del mondo a Fontanellato
- per visitare le incantevoli Isole Borromee
- per scoprire la Cappella Sistina di Milano
- per visitare le città Patrimonio di Mantova e Sabbioneta
- per apprezzare le leccornie culinarie con pranzi tipici e degustazioni
- per ammirare i paesaggi Patrimonio Unesco delle Langhe
La Cappella degli Scrovegni , capolavoro della pittura del Trecento italiano ed europeo, è considerato il ciclo più completo di affreschi realizzato dal grande maestro toscano nella sua maturità. Colore e luce, poesia e pathos. L'uomo e Dio. Il senso della natura e della storia, il senso di umanità e di fede fusi assieme per narrare in un modo unico, irripetibile le storie della Madonna e di Cristo. Giotto termina gli affreschi della Cappella entro i primi mesi del 1306. La cappella presenta un'architettura molto semplice: un'aula rettangolare con volta a botte, un'elegante trifora gotica in facciata, alte e strette finestre sulla parete sud, un'abside poligonale poi sopraelevata per la cella campanaria". Il ciclo pittorico della Cappella è sviluppato in tre temi principali: gli episodi della vita di Gioacchino e Anna (riquadri 1-6), gli episodi della vita di Maria (riquadri 7-13) e gli episodi della vita e morte di Cristo. In basso a questi affreschi, una serie di riquadri illustra le allegorie dei Vizi e delle Virtù.
Mantova e Sabbioneta “gioielli Unesco”.
Ricche di fascino, arte e storia,
Mantova
e
Sabbioneta
sono state inserite nella lista dell'Unesco nel 2008. Le due città sono accomunate dall'eredità lasciata loro dalla Signoria dei Gonzaga che ne ha fatto magnifici centri del
Rinascimento
italiano ed europeo: Mantova incarna il modello evolutivo della città rinascimentale, costantemente rinnovata tra il XV e il XVI sec. con interventi di ingegneria idraulica, urbanistica e architettonica; Sabbioneta invece, costruita ex novo, è uno dei modelli di riferimento della città ideale proposta dall'Umanesimo.
La Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore , costruita sui resti di edifici romani e conosciuta anche come Cappella Sistina di Milano, venne realizzata nel 1503 da due importanti architetti del Cinquecento, il Dolcebuono e l’Amadeo, attivi anche nel cantiere del Duomo di Milano, in Santa Maria delle Grazie, in Santa Maria presso San Celso e alla Certosa di Pavia. Fin dall’età carolingia, la chiesa ospitava le monache dell’ordine benedettino, destinazione che si rende evidente nell’originale disposizione degli spazi interni. Si tratta infatti di una pianta rettangolare suddivisa a metà da un muro affrescato: una metà aveva uso pubblico ed era frequentata dai normali fedeli, mentre l’altra era accessibile soltanto per le monache che non erano autorizzate ad oltrepassarne i confini. Oggi il monastero è completamente visitabile e presenta bellissimi affreschi cinquecenteschi, di cui molti della bottega di Bernardino Luini ed altri realizzati dal Boltraffio, allievo di Leonardo, da Vincenzo Foppa, dai fratelli Campi e da Simone Peterzano, maestro di Caravaggio. Tutto l’insieme, impreziosito da una bella loggia a serliana e da un raro organo di Gian Giacomo Antegnati, è un perfetto e quasi integro esempio della scuola milanese cinquecentesca, e tra le chiese di Milano, è certamente una di quelle più particolari ed affascinanti.
Vogogna, uno splendido paesaggio verticale di montagna che culmina nel Monte Rosa (4637 m.) fa da corona al Parco Nazionale della Valgrande ed alla Val d’Ossola. E’ circondato da antiche fortificazioni militari, il centro storico è un intreccio di vicoli ciottolati, case in pietra e atmosfere di altri tempi. Visiteremo il gotico Palazzo Pretorio, i resti della Rocca, risalenti al V secolo, e il Castello Visconteo con la sua torre rotonda carica di storia. Passeggiare tra le sue strade e entrare nel bellissimo castello significherà fare un tuffo indietro nel tempo di mille anni.
Villa Taranto a Verbania: il giardino più bello d’Italia e del mondo
I giardini terrazzati di Villa Taranto, incastonati tra Pallanza e Intra, vicino il Lago Maggiore sono sicuramente uno dei posti da visitare soprattutto per gli appassionati di botanica. Villa Taranto è una vera e propria opera d’arte naturale con migliaia di piante e fiori provenienti da ogni parte del mondo che nella bella stagione offre uno spettacolo davvero da favola. Inclusi spesso tra i giardini più belli d’Italia e del mondo, meritano davvero una visita. Nel 2014, Villa Taranto è stata eletta dal sito Buzzfeed come il giardino più bello del mondo, superando famosissimi luoghi come Versailles, Mottisfont Abbey Rose Gardens (Humpshire, UK) e i Gardens at the Cloisters (New York). Con l’arrivo della primavera questi giardini terrazzati, che occupano una superficie di 16 ettari, sbocciano e riaprono al pubblico per lasciarsi ammirare in tutto il loro splendore. La storia di questi meravigliosi giardini e della sua villa è legata indissolubilmente alla figura di Neil Boyd Watson McEacharn, un capitano di origine scozzese, amante della botanica e del Bel Paese. Nel 1931, il Capitano McEacharn decise di comprare la proprietà dalla Marchesa di Sant’Elia per trasformarla in un giardino all’inglese, situato in una parte d’Italia che gli ricordava la sua terra d’origine, la Scozia.
McEacharn fece diventare il giardino una vera e propria opera d’arte con migliaia di piante e fiori provenienti da ogni parte del mondo. Alcuni esemplari sono molto rari ed impreziosiscono questa “galleria d’arte botanica” che, ogni primavera/estate, offre uno spettacolo unico e suggestivo. Il nome “Villa Taranto” venne dato dallo stesso capitano in onore di un suo antenato, Étienne Jacques Joseph Alexandre Macdonald, nominato duca di Taranto da Napoleone.
All’interno dei giardini si trova una villa, costruita nel 1875 su progetto dell’architetto ticinese Augusto Guidin. La villa purtroppo non è visitabile in quanto sede, dal 1996, della prefettura della provincia di Verbano Cusio Ossola. Si può invece visitare il bellissimo edificio dell’Erbario, l’ex portineria di gusto eclettico dove sono esposti preziosi e raffinati “quadri naturali”. Da non perdere assolutamente, durante la vostra visita a Villa Taranto, sono: il Viale delle Conifere (incredibile sequenza compatta di esemplari di conifere molto rari e provenienti da tutto il mondo), la Fontana dei Putti (chiamata così per le sculture che l’adornano e che in primavera è circondata da splendide fioriture), il Labirinto delle Dahlie (con oltre 1700 piante in fioritura), il Mausoleo (dove è sepolto, per suo desiderio, l’artefice di questo meraviglioso giardino) e poi ancora le serre, i giardini terrazzati con i loro giochi d’acqua e tanto altro ancora
1°GIORNO: ROMA o altra sede > PALMANOVA “la città fortezza a forma di stella”- UDINE km.650
2°GIORNO: UDINE & CIVIDALE DEL FRIULI “Italia Langobardorum, Patrimonio Unesco” km.40
3°GIORNO: SPILIMBERGO - SAN DANIELE DEL FRIULI “la patria del prosciutto”- GORIZIA & il COLLIO km.180
4°GIORNO: TRIESTE “fascino mitteleuropeo”- AQUILEIA “l’antica colonia romana, Patrimonio Unesco” - PADOVA km.280
5°GIORNO: VENEZIA “la Serenissima”
6°GIORNO: PADOVA - VERONA “città dell’amore e della musica” km.90
7°GIORNO: VERONA - MANTOVA “la città di Virgilio” & SABBIONETA “la città ideale dei Gonzaga” - PARMA km.110
8°GIORNO: PARMA ”Capitale italiana della cultura 2021” - LANGHIRANO “il Prosciutto di Parma” - FONTANELLATO “Il Labirinto della Masone” km.100
9°GIORNO: PARMA - MILANO “la capitale della moda e delle nuove tendenze” - LAGO MAGGIORE km.220
10°GIORNO: DOMODOSSOLA “il Sacro Monte Calvario, Patrimonio Unesco” - VOGOGNA “il borgo verticale”- VILLA TARANTO “il giardino più bello d’Italia”km.100
11°GIORNO: LAGO MAGGIORE & ORTA SAN GIULIO “uno dei borghi più belli d’Italia” km.60
12°GIORNO: LAGO MAGGIORE - TORINO “Museo Egizio & Venaria Reale” km.150
13°GIORNO: TORINO - LE LANGHE “Patrimoni Unesco” GENOVA - km.250
14°GIORNO: GENOVA “uno scrigno incastonato tra mare e monti”
15°GIORNO: GENOVA > ROMA o altra sede km.500
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Quota individuale di partecipazione | € 3.650,00 |
Supplemento singola | € 600,00 |
Riduzione bambini fino a 12 anni in 3°letto | € 150,00 |
Supplemento partenze da BN/AV/SA/NA/CE | € 50,00 |
Quota di iscrizione inclusa di assicurazione annullamento viaggio | € 150,00 |
La quota comprende
- Viaggio A/R in
Autobus GT Lusso
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Non comprende:
N.B. Le visite previste potranno essere invertite tra i vari giorni in funzione degli orari di apertura dei musei o per esigenze tecniche, ma il programma rimane invariato. |
COSTO DI TUTTI GLI INGRESSI PREVISTI DURANTE IL TOUR:
Tariffe incluse, in alcuni casi, di diritti di prenotazione e preacquisto obbligatori, e di sconti gruppi se previsti, € 200,00 N.B. - Le tariffe degli ingressi potrebbero subire variazioni. |
UDINE
PADOVA
VERONA
PARMA
LAGO MAGGIORE
TORINO
GENOVA
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DOCUMENTO RICHIESTO: CARTA D'IDENTITA' VALIDA |