

Date di Viaggio
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Nessuna data disponibile
Plus Guiness
- bevande incluse ai pasti
- 3 pranzi tipici in ristorante/agriturismo
- escursione in barca alle Grotte Marine di Palinuro
- degustazioni varie
- tasse di soggiorno incluse
- viaggiare in modo esclusivo con massimo 30 persone
Perchè questo Viaggio
- per vivere emozioni uniche in borghi tra i più belli d’Italia
- per visitare i siti archeologici di Paestum e Velia, Patrimonio Unesco
- per scoprire le 5 Grotte Marine di Palinuro
Il Cilento, è una terra magica , distesa su un mare trasparente e attorniata da paesini arroccati sulle montagne. Alterna tratti di costa selvaggia a spiagge dorate e calette dove mostra fiero scenari naturalistici indescrivibili. Ha borghi affascinanti, importanti siti archeologici e un rigoglioso Parco Nazionale. Con il suo grandissimo patrimonio artistico, storico e culturale è stato dichiarato dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità. Se vuoi trascorrere una vacanza da sogno in mezzo alla natura incontaminata, ti portiamo a conoscere gli scorci più belli del Cilento, il lato più affascinante e autentico della Campania.
Palinuro, tra il mito e la realtà, deve il suo nome al nocchiero di Enea che cadde in questo mare. Una tappa imperdibile perché posizionato in maniera strategica. Il promontorio di Capo Palinuro cade a picco sul mare, dove puoi avvistare la costa e i suoi panorami indimenticabili. Dopo che ti sei caricato di questi scenari meravigliosi puoi scendere verso la costa rocciosa e godere dello spettacolo unico creato dalla luce che filtra in mezzo alle tante grotte che fioriscono intorno, un effetto ottico memorabile. Visita la celebre Grotta Azzurra, quella d'Argento, la Grotta del Sangue, la Grotta delle Ossa o quella dei Monaci E poi ancora corri a scoprire le spiagge, da citare quella dell'Arco Naturale che è il simbolo di questa zona e meta di diversi set di film ispirati ai miti di Ercole e i Titani.
Le Grotte di Pertosa , situate nel massiccio dei Monti Alburni, sono uno dei geositi focali del Geoparco “Cilento” e presentano due unicità: sono le uniche grotte in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, il Negro, ma sono anche le sole in Europa a conservare i resti di un villaggio palafitticolo risalente al II millennio a.C. La visita alle grotte turisticamente attrezzate (percorsi segnati e comodi) ed illuminate da un impianto di ultima generazione, si trasforma in una piacevole avventura. Il fiume offre un affascinante ed inconsueto viaggio in barca, immersi in un silenzio magico, interrotto soltanto dal fragore degli scrosci della cascata sotterranea. La visita permette di esplorare antri e cavità modellati dalla natura in migliaia di anni.
La Certosa di San Lorenzo a Padula, è il maggior monumento monastico dell’Italia meridionale, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità . I lavori per la sua costruzione ebbero inizio nel 1306 per volere di Tommaso Sanseverino e si protrassero fino alla fine del XVIII sec. L’epoca felice della cittadella conventuale si concluse con l’arrivo di Napoleone che ordinò la soppressione dell’Ordine Certosino. Abbandonata dai monaci, la Certosa fu depredata di tutti i suoi tesori (1810-13). Dopo esser tornati per un breve periodo, i religiosi lasciarono definitivamente il complesso nel 1866. Dimenticata per anni ed anni, nel 1960 cominciarono le opere di restauro e recupero che hanno riportato questa splendida struttura agli splendori che meritava. Il complesso occupa una superficie di oltre 50 mila metri quadrati. La pianta, che è a forma di graticola per ricordare il martirio di San Lorenzo, segue lo schema di ogni altro monastero certosino, distinto in due grandi aree: la “casa bassa”, ovvero i luoghi di lavoro dove conversi e laici svolgevano le attività utili alla comunità (granai, stalle, depositi), e la “casa alta”, comprendente gli spazi comuni, vicini alla chiesa, (cucina, refettorio, sala del capitolo e del tesoro) e la zona di stretta clausura organizzata intorno al chiostro (celle dei monaci, appartamento del priore, biblioteca, giardini). Di grande bellezza la chiesa con i due cori (uno per i conversi, l’altro per i padri) e l’altare maggiore con intarsi in madreperla, singolare la cucina con la grande cappa della fornace centrale, meraviglioso il chiostro grande che con i suoi quasi 15 mila metri quadrati di superficie risulta essere tra i maggiori d’Europa. Una scenografica scala ellittica a doppia rampa collega i due livelli su cui si sviluppa il chiostro, ovvero il portico (in basso) con le celle dei padri, e la galleria finestrata utilizzata dai monaci per la passeggiata settimanale (in alto).
La Dieta Mediterranea
Se vi siete mai chiesti dove è nata la tanto decantata “Dieta mediterranea” ora avete la risposta: a
Pioppi, nel Cilento
. Fui qui che il medico americano Ancel Keys studiò gli effetti dell’alimentazione tipica del Sud d’Italia scoprendone i benefici, soprattutto per la riduzione delle malattie cardiovascolari.
Pane, pasta, riso, molto pesce, frutta e verdura, legumi e tanto buon olio di oliva
, insomma un’alimentazione ricca e varia con pochi grassi animali, aiuta a vivere meglio e di più. Ancora oggi questi sono gli ingredienti tipici della cucina locale: protagonisti dei piatti sono il pesce azzurro, soprattutto le alici cucinate in molti modi (arrecanate, in tortiera, speciali quelle imbottite con il caprino), il tonno, il pesce spada, spigole e orate, cernie, i prodotti del Parco regionale e degli orti locali, melenzane, carciofi, asparagi, pomodorini, molti legumi (fagioli, lenticchie, cicerchie, fave, ceci). Gli ingredienti si sposano spesso con la pasta fusilli alla cilentana (ragù con diversi tipi di carne), lagane e ceci, fusilli con melenzane, i classici spaghetti con i frutti di mare sostituita, d’inverno, dalle zuppe con legumi. Tra i dolci, tipici del Natale sono le pasticelle e gli scauratielli mentre nel resto dell’anno trionfa il sapore e l’odore del limone.
1°GIORNO: ROMA-PAESTUM ”i tre magnifici templi dorici” - CASTELLABATE “Patrimonio Unesco”- BATTIPAGLIA km.400
2°GIORNO: PERTOSA “le Grotte” - PADULA “la Certosa di San Lorenzo” - TEGGIANO “un borgo strabiliante”km.190
3°GIORNO: PALINURO “le Grotte Marine di Capo Palinuro” - AGROPOLI “un borgo incantevole”- ROCCA CILENTO - VATOLLA km.230
4°GIORNO: VELIA “l’antica Elia della Magna Grecia” & I BORGHI DEL CILENTO - ACCIAROLI - PIOPPI “le origini della dieta mediterranea”- POLLICA km.150
5°GIORNO: BATTIPAGLIA - PARCO ARCHEOLOGICO URBANO DI BUCCINO - SALERNO - ROMA km.370
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Quota individuale di partecipazione | € 1.150,00 |
Supplemento singola | € 160,00 |
Riduzione bambini fino a 12 anni in 3° letto | € 100,00 |
Supplemento partenza del 25/7 | € 50,00 |
Supplemento partenza con Trenitalia AV su Roma/Napoli | SU RICHIESTA |
Quota di iscrizione inclusa di assicurazione annullamento viaggio | € 80,00 |
La quota comprende
- Viaggio A/R in
Autobus GT Lusso
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Non comprende:
N.B. Le visite previste potranno essere invertite tra i vari giorni in funzione degli orari di apertura dei musei o per esigenze tecniche, ma il programma rimane invariato. |
COSTO DI TUTTI GLI INGRESSI PREVISTI DURANTE IL TOUR:
Tariffe incluse, in alcuni casi, di diritti di prenotazione e preacquisto obbligatori, e di sconti gruppi se previsti, € 40,00 N.B. - Le tariffe degli ingressi potrebbero subire variazioni. |
BATTIPAGLIA
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DOCUMENTO RICHIESTO: CARTA D'IDENTITA' VALIDA |